Mercoledì 7 giugno al Teatro Pileo alle ore 20.30, l’Amministrazione del Comune di Prata in collaborazione con la sezione provinciale AISM di Pordenone, Associazione Italiana Sclerosi Multipla, organizza un incontro informativo dal titolo “Conosciamo la Sclerosi Multipla”. La serata verrà introdotta dal presidente provinciale AISM Sante Morasset e dalla vice presidente dell’associazione Deborah Magaraci. La parte scientifica sarà di competenza  del neurologo Dott. Giovanni Masè, direttore sanitario dell’AISM Provinciale e della sua collega Dott.ssa Laura Locatelli. Il programma  prevede una parte introduttiva che racconta e spiega i meccanismi di questa malattia. Successivamente sarà dato spazio ad esperienze personali e verrà raccontato il ruolo dell’Associazione al fianco dei malati e delle loro famiglie.

La Sclerosi Multipla è una delle più gravi malattie del Sistema Nervoso Centrale ed è cronica, imprevedibile ed invalidante. Spesso provoca disabilità, anche grave. Il 50% delle persone malate è giovane e non ha ancora 40 anni. Le donne ne sono colpite due volte più degli uomini, ed è la prima causa di disabilità neurologica nei giovani adulti dopo i traumi. Qualche numero: in Italia sono 136 mila i casi. Nella nostra regione abbiamo circa 2600 persone con Sclerosi Multipla delle quali 640 risiedono nel pordenonese. Si contano 3600 nuovi casi ogni anno: 1 ogni 3 ore. La causa e la cura risolutiva non sono ancora state trovate, ma grazie ai progressi compiuti dalla ricerca scientifica, esistono terapie e trattamenti in grado di rallentare il decorso della sclerosi multipla e di migliorare la qualità della vita delle persone che ne sono affette.

C’è da ricordare che tra le patologie correlate vi è la neuromielite ottica (NMO) che ha un quadro di bisogni e di interventi sanitari e soci-assistenziali assimilabili alla sclerosi multipla.

“Come Amministrazione Comunale, ma soprattutto come assessorato alle Politiche Sociali – riferisce Katia Boer, assessore competente – troviamo giusto dare spazio alle informazioni su patologie importanti che purtroppo stanno prendendo sempre più piede nella nostra quotidianità, colpendo persone a noi care, amici e parenti. Capirne meglio i meccanismi aiuta innanzitutto i pazienti, ma anche le persone a loro vicine, che possono affrontare meglio la malattia. Questa sarà la prima di una serie di serate dedicate a diverse patologie, la prima in programma riguarderà l’Alzheimer. Il 29 e 30, giornate mondiali dedicate alla Sclerosi Multipla accenderemo le luci rosse in piazza per sensibilizzare la cittadinanza e sostenere la ricerca. Con queste iniziative vorremo inoltre mettere in contatto i cittadini con i nostri sportelli e soprattutto con le associazioni che se ne occupano nello specifico. E’ dovere dell’Amministrazione far capire ai nostri cittadini e a quelli del territorio vicino che non sono lasciati soli, ma che c’è una rete associativa importante alla quale potersi rivolgere”