I pannelli fotovoltaici, una volta esaurita la loro utilità devono essere smaltiti secondo quanto indicato nel decreto legislativo n.49 del 2014, che ha recepito quanto previsto dalla Direttiva 2012/19/UE.  Nello specifico, i pannelli fotovoltaici vecchi o non funzionanti vengono considerati dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche, per cui devono essere conferiti nei centri autorizzati al fine di essere sottoposti a trattamenti diretti a renderli meno nocivi per l’ambiente prima di essere distrutti.

I privati che si ritrovano con impianti fotovoltaici domestici, quindi di potenza sotto i 10 kw, rotti o mal funzionanti, da buttare devono necessariamente portarli presso l'isola ecologica del Comune autorizzata a ricevere R.A.E.E.

La piazzola ecologica non è un sito industriale e per tale motivo non può ricevere quantità di rifiuti (qualsivoglia sia la tipologia in esame) tali da creare difficoltà nella gestione operativa; pertanto si chiede la cortesia di contattare il gestore GEA fornendo informazioni su quando e quanto si intenda conferire. 

Nel caso in cui l’impianto venga rimosso e reinstallato da una ditta specializzata l’installatore diventa il proprietario del rifiuto e, per norma, lo deve smaltire a sua cura e spese.